Acanto, (Acanthus), famigla Acantacee.
Descrizione: Erba a foglie larghe a rosetta detta anche branca ursina, fiori in lunga spiga con corolla bianco rosea, frutti a capsula bruni, radice carnosa
Ha azione emolliente, astringente.
In medicina si utilizza la radice, che è nerastra e carnosa ed anche le foglie e i fiori.
Contiene: mucillagine, tannino, sali minerali, e principi attivi e sostanze emollienti.
Curiosità:Dioscoride, famoso medico greco, sosteneva che il decotto di radici d’acanto ha la virtù di vincere la paralisi delle membra e di promuovere l’emissione di urina e lo consigliava ai malati di reumatismi e di gotta.
Infuso: gr 10 di foglie e radici in 300 gr di acqua bollente per 10 minuti, far freddare e praticare lavaggi ed impacchi tiepidi, per curare ferite, dermatosi e contusioni.
Decotto: 20 gr di radici in 200 gr di acqua, far bollire per 15 minuti, filtrare con panno, far freddare e farne gargarismi per mal di gola, stomatiti e faringiti.
ATTENZIONE!!! Gli usi e le applicazioni sono indicati solo a mero scopo informativo, per cui si declinano tutte le responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico, alimentare, per i cui usi bisogna sempre richiedere il consiglio del medico farmacologo.
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