Caprifoglio

Categoria: Le Piante Pubblicato: Domenica, 27 Luglio 2014

Caprifoglio (Lonicera caprifolium ). Famiglia: Caprifoliacee.

Nome italiano: Madreselva. Nomi dialettali: Sucamele, Manicciole (Molise); Abbracciabosco,Vincibosco, Legabosco ( Regioni centro e Nord); Uva di San Giovanni, Manine, e Succiamele (altre regioni).

caprif 1 part fiorecaprifoglio- part. fiorePianta fiorita partic. Il fiore

Di questa famiglia circa una ventina di varietà crescono in Italia, dove le troviamo fino a 1200 m sul l.d.m., il cui genere è detto per l'appunto Loniceracee, in onore del botanico Adam Lonitzer; di esse le più note sono la Lonicera implexa,la Lonicera xilosetum (un po' pelosetta).

Descrizione: Pianta di tipo lianoso, cioè a portamento rampicante, e tali sono i fusti, i quali possono arrivare fino 5 m d'altezza, molto ramosi nella fase iniziale. Caratteristica del fusto è che invecchiando la corteccia diventa verdognola.

Le foglie sono semplici, caduche e opposte,; hanno la lamina consistente, la pagina superiore di colore verde chiaro, la pagina inferiore un po' più scura, a forma ovata.

L'infiorescenza è formata da 5 o 6 fiori sessili, disposti a fascetti nell'ultima coppia di foglie a forma di cappa. I fiori sono ermafroditi con calice, corolla, androceo e gineceo e sono pentameri. Emanano i fiori un bel profumo. Il calice è interno alla corolla e consiste in un tubo aderente all'ovaio, terminante con 5 piccoli denti. La corolla ha il tubo campanulato di colore bianco con sfumature rossastre; alla bocca si divide in due labbra, il superiore diviso in 4 lobi, l'inferiore è contenuto e ripiegato all'indietro; il fiore ha 5 stami, i cui filamenti sono inseriti nel tubo, lunghi circa 1 cm, i cui filamenti terminano con antere gialle. La fioritura avviene tra maggio e luglio.

Il frutto è una bacca velenosa, carnosa, bacciforme e ovale di colore rosso, a volte anche arancione e contiene alcuni semi a forma di discoide.

Della pianta si usano fiori e foglie per gli usi medicinali, i cui effetti sono noti fin dall'antichità..

Contenenti: acido salicilico, glucosidi, tannini, oli essenziali.

Proprietà: Antisettiche, antireumatiche, espettoranti, antinfiammatorie; per uso esterno le sue proprietà sono efficaci nel trattamento di stomatiti e dermatosi.

Il Caprifoglio è utilizzato come componente dei rimedi di Bach.

Cucina: con le foglie si può preparare un infuso da assumere come tè.

Curiosità:Nell'antichità i fiori avevano proprietà propiziatorie per un buon matrimonio.

ATTENZIONE!!! Gli usi e le applicazioni sono indicati solo a mero scopo informativo, per cui si declinano tutte le responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico, alimentare, per i cui usi bisogna sempre richiedere il consiglio del medico farmacologo

CAPPRIFOL 1 BISpianta con fiori

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Antisettico Antireumatico