Centonchio(Centunculus, diminutivo di cento- onis), n. scient. (Stellaria media). Famiglia Cariofillacee. Altrimenti detta in vari luoghi: Centocchio, centone, centonghio, mardigallina, gallinella, erba gallina, paperina.
Descrizione:Pianta infestante dei campi e degli orti, ha fusto sdraiato, formando vasti tappeti di foglioline a rosetta, tenere e ovate, ha piccoli fiori pentameri bianchi, azzurri e rossi ( a seconda della varietà). Il frutto è una piccola capsula con numerosi semi, molto appetiti da uccelli e galline.
Contiene: saponine, Sali minerali, tannino, vitamine del gruppo B e C.
Proprietà: diaforetiche, galattofughe, diuretiche, espettoranti.
In cucina è usata lessa, o in minestra associata con altre selvatiche, soprattutto ortica; in insalata con altre verdure, con ravanelli e condita con olio, sale, peperoncino e senape.
Gnocchi di centonchio: ingredienti per 4 persone: 350 gr di centonchio, 1 patata lessa, 250 gr di pangrattato. 150 gr di farina 00, 2 uova, una grattatina di noce moscata, una noce di burro, 50 gr di parmigiano, 4 foglie di basilico.
Scottale brevemente il centonchio a vapore, asciugarlo bene e tritarlo, unirlo alla patata lessa schiacciata, salare; incorporare il pangrattato, le uova, la farina e formare l’impasto nella giusta consistenza. Formare gli gnocchi, profumarli con una grattata di noce moscata, lessarli in acqua bollente salata, quando vengono a galla scolarli. Versarli nei piatti e condirli con burro fuso e formaggio parmigiano a volontà e guarnire con foglie di basilico o, se si preferisce, salvia.
ATTENZIONE!!! Gli usi e le applicazioni sono indicati solo a mero scopo informativo, per cui si declinano tutte le responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico, alimentare, per i cui usi bisogna sempre richiedere il consiglio del medico farmacologo.
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