Lattuga serriola

Categoria: Le Piante Pubblicato: Sabato, 26 Luglio 2014

Lattuga selvatica ( Lactuca serriola ) . Famiglia: Asteraceae.

Nomi dialettali: Molise: Lattaruole.

 

lattaruolo 12lattaruolo Descrizione: Pianta erbacea annuale o biennale, molto diffusa negli incolti, ma anche in città, nelle aiuole e ai margini dei marciapiedi e delle case; ha fusto eretto e peloso che contiene un lattice di colore bianco, che indurisce all’aria.

Le foglie sono frastagliate, lanceolate oblunghe, pennate quelle basali; sono di colore verde chiaro, unite da piccole spine ai margini.

I fiori sono di colore giallo, portati da peduncoli raccolti in ampie pannocchie. Il frutto è un achenio di colore grigiastro.

Contiene: Lactucarium, lattucina, mannite, acidi, enzimi, asparagina.

Proprietà: afrodisiache, antispasmodiche, digestive, diuretiche, ipnotiche, narcotiche, sedative.

Utilizzo:

Anticamente, per la salute: veniva utilizzata come sedativo della tosse; ma anche per trattare irritazioni delle vie aeree, come anafrodisiaco, antispasmodico; con il cataplasma si usava per trattare ematomi, contusioni, irritazioni della pelle.

In cucina: Viene usata la rosetta basale giovane, quando i suoi principi ipnotici e tossici sono poco pronunciati, per consumarla in insalata insieme ad altre erbe.

Dai semi viene estratto un olio commestibile.

Per il Lactarium contenuto, la pianta ha effetti simili all’oppio, ma più blandi, per cui si consiglia non abusarne nell’alimentazione.

ATTENZIONE!!! Gli usi e le applicazioni sono indicati solo a mero scopo informativo, per cui si declinano tutte le responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico, alimentare, per i cui usi bisogna sempre richiedere il consiglio del medico farmacologo.


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Sedativo Afrodisiaco Antispasmodico