Come formica...
Quante pene vederti affaticata
alle prese con montagne di panni
e bimbi da accudire.
La lavatrice era nei sogni
e la lira si divideva in quattro.
A volte mi sentivo ferito confrontato
con chi navigava nel lusso.
Giuro che anch'io allora venduto
avrei l'anima per vederti felice.
Ma la voce dell'anima mi suggeriva
di marciare a piccoli passi, come formica.
Oggi ho rivisto chi spendeva e spandeva,
suscitando invidie e confronti
ed ho avuto pena per lui.
Aveva venduto l'anima
e il suo tesoro è finito in cenere
poiché il demonio firma i suoi patti con lo sterco.
2014
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